SAarchitetti associati

 

un nuovo parco e una piazza per rigenerare un quartiere

Il parco si attesta su Rruga e Dëshmorëve che è l'asse più importanti di ingresso alla città di Durazzo. Il progetto insiste su due aspetti considerati complementari: assicurare un forte grado di “rappresentatività” e leggibilità della grande scala dell’intervento e, nello stesso tempo, costruire uno spazio in grado di ricucire le relazioni con il quartiere e gli edifici esistenti lungo i suoi bordi.
Per raggiungere questi obbiettivi si è pensato di utilizzare principalmente tre elementi: gli alberi, un vero e proprio bosco urbano; il colore (attraverso l’uso del colore anche gli edifici esistenti diventano parte dello spazio del parco); le pavimentazioni pregiate e gli elementi di arredo urbano.
Il progetto si è costruito proponendo un uso dello spazio a ritmi differenti.

Un ritmo veloce legato alla percezione dalla strada di questa parte di città, al percorrerla in automobile.
Un ritmo più lento è invece legato all’uso quotidiano del parco, fatto di tanti elementi differenti, e connesso alla parte più intima del luogo: alle abitazioni, alle attività del parco, agli spazi interni al quartiere.
La profondità del parco, circa 70 m tra Rruga e Dëshmorëve e Rruga “Dealip Peza”, viene divisa in quattro fasce, ognuna con una precisa definizione:
1.  la prima fascia con uno spessore che varia tra i 5 e i 10 m costruisce l’attacco con Rruga e Dëshmorëve. Il parco si aggancia alla strada ricostruendone il bordo con una fascia pavimentata in cubetti di pietra “albanera” listata con fasce di pietra bianca locale. 
2.   la seconda fascia, verso l’interno, è la fascia di parco vero e proprio che contiene le funzioni legate allo svago, al quotidiano e gli spazi per attività sportive. In questa zona centrale vengono rafforzati gli elementi naturali; la realizzazione di una sorta di bosco urbano è ottenuta utilizzando numerose varietà di alberi e arbusti
3.    la terza fascia è a ridosso degli edifici. Uno spazio che si estende per tutta la lunghezza dell’intervento e di larghezza variabile: una pavimentazione continua colorata rossa che, assieme agli edifici che fanno da limite, definisce un luogo più intimo, quasi un interno, sul quale si affacciano non solo le abitazioni ma anche le attività presenti ai piani terra e previste nel parco. 
Gli edifici che si affacciano sul parco sono stati riqualificati attraverso un intervento minimale di rifacimento degli intonaci e della colorazione. Il colore è in grado di rispondere contemporaneamente alle esigenze di rappresentatività e di percezione in velocità e come elemento di caratterizzazione e riconoscibilità alla piccola scala delle attrezzature del parco e del loro rapporto con gli utilizzatori. 
4.    la quarta fascia è lo spessore che risolve l’attacco degli edifici con Rruga Dealip Peza.
Questa fascia è fondamentale per le relazioni con la parte di città a nord e per la presenza di numerose piccole attività commerciali ai piani terra degli edifici, importanti per incrementare la vitalità del parco.

progetto senza titolo (1)
progetto senza titolo (1)

AK - UA, Erald. G Shpk Tirana

AKPT Albania

Barbara Agnoletto - Francesco Spanò

 

Giudecca, 173 b, 30133 Venice - Italy 

T/F  +39 041 5228283

email  info@saarchitetti.eu

sa

 Tirana, Albania

frecciasx.jpeg
tr_parkfaith_11_s.jpeg
tr_parkfaith_11_s.jpegtr_parkfaith_01_s.jpegtr_parkfaith_02_s.jpegtr_parkfaith_03_s.jpegtr_parkfaith_04_s.jpegtr_parkfaith_05_s.jpegtr_parkfaith_07_s.jpegtr_parkfaith_06_s.jpegtr_parkfaith_10_s.jpeg

 

Urbs in horto - un progetto per il centro di Tirana

Il progetto del “Parc of Faith”, anche per la rilevanza delle aree coinvolte, è stato pensato contemporaneamente alla grande scala, di tutta la città e del paesaggio che la circonda, e alla scala minuta del cittadino che usa gli spazi quotidianamente. 

Va rispettata la valenza monumentale di alcuni spazi coinvolti dal progetto.
Da queste considerazioni nascono le tre basilari azioni di progetto: 

1. collegare tra loro e far funzionare a sistema degli spazi che allo stato attuale sono pezzi separati; 

2. estendere lo spazio aperto verde, il suolo permeabile e le aree pedonali; 

3. trattare gli spazi previsti dal progetto del “Parco della Fede” come occasione per immaginare un nuovo paesaggio per il centro di Tirana rendendolo più attrattivo, vivibile e attrezzato.

Progetto per il Parco della fede in Centro a Tirana 

Intervento

2015

Data

AKPT - Atelier Albania

Committente

con AK - UA, Erald. G Shpk Tirana, 

e con L.Dotto, S.Dussin

Progetto